Bruno Rossetto (Doria)

Bruno Rossetto "Doria è nato a Marano Lagunare nel 1939, è stato pescatore di professione. Attivo membro della comunità, è stato anche vicepresidente della Coop. Pescatori San Vito e presidente dell'Associazione Calcio Maranese.

 Nel 1993 ha ricevuto a Roma il titolo di "Benemerito Sportivo" dal presidente Mattarrese e nel 1996 il "Diploma di Merito" dall'Azienda di Promozione Turistica di Lignano Sabbiadoro e della Laguna di Marano.

Pensionato, è un autodidatta con la passione di scrivere.

Ha iniziato con il volume di racconti "Pescaùri: vite in mare, mestieri e vicende di una comunità marinara" pubblicato nel 1992, poi nel '96 ha scritto "San Vio el mejo santo che ga Dio", una raccolta di storie di vita che animano il presente e il passato di Marano Lagunare, scritto interamente in dialetto. Successivamente prova a scrivere una storia del suo paese con aneddoti e vicende della comunità: "Se pudissi parlà le mure" in lingua italiana.

Nel 2001 pubblica "Refolo de bora", romanzo popolare in lingua italiana e nel 2003 presenta "Savor de palùo", racconti in dialetto maranese e nel 2005 "Piccoli uomini nella grande storia" (vicende d'amore e di guerra nella bassa), scritta dal Rossetto per ricordare il Sessantesimo anno di Liberazione.

Collabora, con i suoi scritti in dialetto, a riviste come la "bassa" e al mensile padovano "Quatro Ciàcoe"